Replying to Essere o non Essere? |
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- Posted 17/10/2016, 20:59
Ho sempre avuto difficoltà nel cominciare le presentazioni. La maggior parte delle volte si ricade nel banale o addirittura nello stucchevole e questo mi mette molta ansia da prestazione nello scriverle.
Mi rimboccherò le maniche, farò un bel respiro profondo e lascerò che siano le lunghe dita affusolate a guidarmi attraverso le parole.
Come mai ho scelto come frase di apertura 'Essere o non Essere?' solo perché sono una fan di Shakespeare? No, a dire il vero il motivo non è questo. In questi giorni ho avuto molto tempo libero e modo di riflettere sulla mia vita. Credo di aver avuto così tanti sfoghi che contarli sarebbe improponibile. Ho capito che realizzarsi è una frase molto facile a dirsi, ma un concetto complicato, bloccato da paura ed ansia. Non sono felice della mia vita ora. Perché mai poi? Sono giovane, abbastanza sveglia e con un bel visino. Ma i miei sogni, i sogni che contavo di realizzare e che non riesco a riporre nel cassetto? Mi sono resa conto che a nessuno fregherà mai di quello che vuoi tu, che a volte siamo noi stessi a rinunciare ai nostri sogni per gli altri, una delle cose più sbagliate di questo mondo. Un errore che ho fatto anch'io e rimpiango più di quanto credessi di poter rimpiangere.
Questo blog per me, è un nuovo inizio. L'inizio di uno dei miei più grandi sogni, quello di scrivere e di essere letta, amata e odiata. Scoperta e vissuta, divorata. Non ho mai avuto il coraggio di cominciare davvero ad aprirmi con persone sconosciute, ma credo voi che comincerete a leggermi siate il miglior pubblico che io potrò mai desiderare. Un silenzioso pubblico, adagiato su una sedia di velluto rosso, pronto a osservare la mia vita, narrata da un palcoscenico.
La mia mente è un continuo nutrirsi di ciò che la circonda, piena di personaggi, di storie e di memorie che hanno bisogno di essere raccontare per continuare a vivere. E io voglio che siate voi a nutrirle, a farle crescere, ad amarle e a volerle fare uscire da questa mente, caotica e disordinata, sorella di un cuore, pieno di ferite, ma ancora ricolmo d'amore.https://www.facebook.com/thecdiares/